La scelta, disegni teatrali su Nicolao della Flue
di Sergio Di Benedetto
con: Angelo Zilio, Matteo Bonanni, Alessio Gigante, Fabio Sarti, Federica Ombrato
regia: Fabio Sarti
Lo spettacolo proposto da compagnia Exire è incentrato sulla figura di Nicolao della Flue, santo patrono della Svizzera, di cui si vuole dare una rappresentazione che ne riproponga la potente attualità, particolarmente adatta nell’anno che ne ricorda il sesto centenario dalla nascita.
Si tratta innanzitutto di un dramma storico: sono state condotte approfondite ricerche per ricostruire il contesto in cui visse Nicolao, con particolare attenzione alle vicende politiche, militari e sociali della seconda parte del XV secolo, tempo di travaglio per la giovane confederazione, tempo nel quale tuttavia l’eremita giocò un ruolo di primo piano; egli diede grande slancio per la costituzione della stessa e per rinsaldare i legami tra cantoni secondo le leggi della giustizia e della pace, superando rivalità e contese.
La storicità del tutto è inoltre assicurata anche dalla presenza in scena di personaggi realmente esistiti e delineati fedelmente, dai costumi e dalle scenografia che riproducono abiti e oggetti dell’epoca. Si avranno pertanto, oltre a Nicolao, altri 4 personaggi maschili, tre religiosi e un laico.
Si tratta anche, e soprattutto, di un dramma spirituale: Nicolao della Flue, marito, padre di famiglia e infine eremita, proprio per la sue grandi fede e sapienza fu cercato da uomini e donne del suo tempo, al fine di ottenere consigli e pareri: non passa allora in secondo piano la spiritualità dell’eremita del Ranft, ritiratosi per dedicare gli ultimi anni di vita alla meditazione e alla solitudine, ma per questo, paradossalmente, cercato da folle di persone. Una fede che dunque non porta all’isolamento, ma che diviene seme di comunità, locale e nazionale, la cui storia si snoda tra continue scelte, tra bene e male, pace e guerra, giustizia e sopruso.
Sul finale una figura a sorpresa, che declinerà nell’oggi la vicenda di Nicolao.
La scelta è dunque uno spettacolo dalla duplice lettura, mistica e terrena, perché tale è la figura del santo, tratteggiata in alcuni “disegni”, ovvero episodi emblematici, attraverso la parola del teatro. In questo modo il pubblico potrà riandare a quegli anni del ’400, pensando però al tempo d’oggi, dove la comunità civile sembra aver smarrito la radici di giustizia e di umanità che derivano dal Vangelo.
Lo spettacolo ha debuttato il 14 ottobre 2017 a Stabio (Canton Ticino).
Lo spettacolo è in programmazione:
14/10/2017 h20:30 - chiesa parrocchiale - Stabio, Canton Ticino