Chi siamo

La Compagnia Exire è un’associazione culturale finalizzata alla promozione dell’arte, in particolare del teatro, attraverso il lavoro di abili professionisti. Essa nasce con l’intento di studiare e proporre materiali del sacro o di forte caratura civile, che abbiano a tema i valori fondanti della convivenza della comunità umana, soprattutto attraverso proprie produzioni originali.

Exire: perché l’arte, il teatro, la parola devono “uscire” per le strade, per farsi incontro alla vita e così da essa prendere ispirazione e nutrimento, ma anche offrire, con umiltà, un punto di vista che sappia interrogare.

Il teatro che propone la Compagnia Exire è un teatro della parola, che pone al centro il suo valore e la sua capacità performativa; un teatro della riflessione, che tocca in profondità menti e cuori; un teatro spirituale, che cerca di giungere al fondo dello spirito che abita ogni uomo.

Direzione artistica: Sergio Di Benedetto

Qui trovate alcuni spezzoni di nostre presenze in televisione a parlare di teatro:

 

Sergio Di Benedetto

Direttore artistico, dramaturg

Sergio Di Benedetto

Direttore artistico, dramaturg

Dramaturg, è dottore di ricerca in Lingua, Letteratura e civiltà italiana, titolo che ha conseguito all’Università della Svizzera Italiana di Lugano. Studioso di poesia del Rinascimento e di narrativa novecentesca, ha partecipato a convegni accademici in Europa, Stati Uniti e Canada.

Dopo aver collaborato per molti anni come drammaturgo con la Compagnia dell’Eremo diretta da A. Zanoletti, fonda e dirige la Compagnia Exire. È autore di diverse drammaturgie sacre tra cui Dialoghi su Paolo VI; Teresa di Calcutta. Il più bel commento al Vangelo; Jacques Fesch. Il cammino della misericordiaLolek il grande. Alle radici di Giovanni Paolo II. Vince nel 2010 il primo premio Combi con un progetto teatrale ispirato agli scritti del Cardinal Martini. Nel 2015, in occasione di Expo, scrive Tu potrai mangiare. Scrittura e cibo alle prove di teatro, per la regia di F. Sarti.

Nel 2016 ha ricevuto la menzione speciale al concorso nazionale di drammaturgia Teatro Cinema e Shoah promosso dall’Università degli Studi di Roma Tor VergataCentro Romano di Studi sull’Ebraismo (CeRSE) con il testo E noi salveremo la nostra storia e il primo premio al concorso internazionale di poesia Plinio Martini. Sempre nel 2016 realizza Rembrandt, o del padre misericordioso.

Nel 2017 scrive la drammaturgia de Il racconto di Tönle. Una storia di confine, tratto da Storia di Tönle di Mario Rigoni Stern.
Nel 2018 scrive Finis Europae. A cento anni dalla Grande Guerra e Il Cristo necessario. Indagine su Paolo VI.Sue drammaturgie sono state edite dalla rivista milanese Teatro (Rachele, la moglie nel 2015; Jacques Fesch. Il Cammino della misericordia e Parole nella notte nel 2017).
Nel 2018 vince il premio Giovani artisti per Dante / Ravenna Festival con lo spettacolo Dante ad Auschwitz.Nel 2019 vince nuovamente il premio internazionale Plinio Martini nella categoria “racconto di emigrazione” con Inverno. Sempre nel 2019 allestisce un nuovo testo di Jacques Fesch. Il cammino della misericordia.

Nel 2020 vince il premio Plinio Martini nella categoria poesia. Sempre nel 2020 scrive «È cenere da cui tutto risorgerà» sulla pandemia di covid. Nel 2022 è autore di La cattedrale e la via, spettacolo ideato per i 900 anni della cattedrale di Piacenza e messo in scena nel duomo emiliano.

Scrive per il sito www.vinonuovo.it di cultura, fede e attualità e fa parte della redazione di Cenobio, rivista culturale ticinese. Collabora con le pagine culturali de L’Osservatore Romano e del Corriere del Ticino.

Scrive su alcune riviste e quotidiani italiani e stranieri. Suoi contributi di ricerca letteraria sono apparsi in diverse riviste accademiche europee e americane. È autore del libro Depurare le tenebre delli amorosi miei versi. La lirica di Girolamo Benivieni edito nel 2020 da Olschki.

Fabio Sarti

Regista, attore

Fabio Sarti

Regista, attore

Attore e regista, si è formato presso la Compagnia Nuova di Monza, diretta da F. Battistini. Ha lavorato nei migliori teatri del Nord Italia, affrontando autori classici (Shakespeare, Goldoni, Molière, Manzoni, Strindberg, Pirandello, Garcia Lorca), con numerosi registi delle migliori scuole teatrali italiane (Piccolo Teatro, Accademia dei Filodrammatici). Ha calcato le scene con grandi attori italiani quali Franca Nuti, Giancarlo Dettori, Marisa Fabbri, Andrea Jonasson, Giulia Lazzarini. Nel corso del tempo si specializza nel teatro sacro con registi come F. Battistini e A. Zanoletti. Come attore, partecipa a rassegne di teatro sacro come DeSidera e Crucifixus. Nel 2012 è protagonista de Il petalo e il fiore di F. Marchitti, andato in scena al Meeting di Rimini.

Autore di numerose regie, nel 2015 ha allestito La tregua di Natale, andata in scena con più di 25 attori, e Tu potrai mangiare, Scrittura e cibo alle prove di teatro, con diverse repliche in Canton Ticino, Lombardia ed Emilia Romagna.
Nel 2016 cura la regia di Rembrandt o del padre misericordioso ed è protagonista del monologo Zorro, un eremita sul marciapiede, dall’omonimo libro di M. Mazzantini.

Nel 2017 cura la regia di Rachele, la moglie ed è protagonista di Il racconto di Tönle. Sempre nel 2017, con lo spot Chat yourself, per la regia di F. Cambria, vince al Festival di Cannes 6 prestigiosi premi nella sezione pubblicità per il sociale.
Nel 2018 è regista di Finis Europae. A cento anni dalla Grande Guerra e de Il Cristo necessario. Indagine su Paolo VI.Nel 2019 cura un nuovo allestimento di Jacques Fesch di Sergio Di Benedetto ed è regista di Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare per il Teatro del Borgo di Milano. Del 2019 è la regia di Il Cristo necessario. Indagine su Paolo VI, di Sergio Di Benedetto, ancora in scena. Del 2022 è sua la regia di Smith & Wesson, tratto dall’omonimo libro di A. Baricco e di La cattedrale e la via, di Sergio Di Benedetto, spettacolo messo in scena nella cattedrale di Piacenza.

Lavora anche come speaker e doppiatore. Da anni si occupa di laboratori teatrali per ragazzi e adulti.

 

Matteo Bonanni

Attore

Matteo Bonanni

Attore

Attore e doppiatore, dopo il diploma presso la Civica Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano, lavora su testi classici di autori come Shakespeare, Goldoni, Cechov, Pirandello, con registi come E. Lepore, M. Schmidt, A. Bagnoli, M. Rampoldi.

Prende parte a numerosi spettacoli di carattere sacro, su testi di Claudel, Milosz, Wojtyla, De Luca, Sartre, Corti, De Matté, per registi come A. Carabelli, A. Chiodi, P. Bignamini. È protagonista in Job o la tortura degli amici di F. Fadjadj, per la regia di A. Carabelli, in collaborazione con il Teatro degli Incamminati.

Nel 2016 è protagonista di Fuori i secondi di C. Bagnoli, diretto da A. Bagnoli, e Gimondi: una vita a pedali di P. Aresi, diretto da A. Salvi.

Nel 2017 lavora in Rachele, la moglie; sempre nel 2017 è protagonista di Annuncio a Maria di P. Claudel, per la regia di P. Bignamini, e Di ombra e di luce. Io Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, per la regia di M. Riva.

Nel 2018 cura la regia di Dante ad Auschwitz di Sergio Di Benedetto (Premio Giovani artisti per Dante / Ravenna festival) ed è protagonista ne Il Maestro e Margherita per la regia di P. Bignamini, prodotto da Pacta teatro. Sempre nel 2018 è protagonista ne Il Cristo necessario. Indagine su Paolo VI.

Nel 2019 prende parte a Non si sa come, di Luigi Pirandello, per la regia di P. Bignamini. Nel 2020 recita in Partage du Midi di Claudel ed in «È cenere da cui tutto risorgerà» di Sergio Di Benedetto. Nel 2021/2022 prende parte a Cantata profana (produzione CTB) e Lo spirito di Stella (produzione Teatro pedonale).

Angelo Zilio

Attore

Angelo Zilio

Attore

Attore e scultore, partecipa a numerosi spettacoli a carattere sacro con il regista F. Battistini su autori come Milosz, Claudel, Rilke. Esperto di teatro in dialetto, lavora con attori della tradizione dialettale come Diego Gaffuri, Leda Celani, Anna Priori su testi di Bertolazzi, Fontana, Illica e Pensa. Prende parte a spettacoli di carattere sacro per la Compagnia dell’Eremo, realizzando anche alcune produzioni proprie su testi della tradizione spirituale europea (Peguy, Rilke). Nel 2016 è protagonista in Rembrandt o del padre misericordioso; nel 2017 è Pietro in Rachele, la moglie, perla regia di F. Sarti. Nel 2018 è protagonista in Finis Europae, di Sergio Di Benedetto, per la regia di F. Sarti.

Nel 2019 recita in Jacques Fesch, per la regia di F. Sarti, mentre nel 2019 recita in Il Cristo necessario. Indagine su Paolo VI, di S. Di Benedetto. Nel 2022 è in scena ne La Cattedrale e la via. Da anni si dedica alla scultura, in un originale percorso di dialogo tra arti.

Giulia Marchesi

Attrice

Giulia Marchesi

Attrice

Attrice, si diploma con una Borsa di Studio al IV anno presso la scuola milanese Quelli di Grock. Dal 2014 comincia a collaborare con la compagnia come attrice e più avanti come insegnante.
Porta avanti altre collaborazioni tra cui Manifatture Teatrali Milanesi (MTM), Teatro Invito, Scarlattine Teatro, PuntoZero Teatro (Antigone, Piccolo Studio Melato gennaio 2019), Teatro San Babila di Milano, Teatri Possibili.
Oltre al teatro lavora anche sul set e dietro al microfono prestando la sua voce per podcast e audiolibri (Storytel, Audible).
Si occupa di Teatro Sociale lavorando con la compagnia Opera Liquida con persone detenute presso la casa di reclusione Milano Opera.
La sua formazione attoriale continua attraverso seminari con attori quali Serena Sinigaglia, Carlo Boso, Danio Manfredini, Paolo Nani, John Strasberg e altri.
Contemporaneamente al suo percorso teatrale nel 2016 ha conseguito una laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali presso l’Università statale di Milano. Ha seguito poi un corso di alta formazione in Drammaturgia e regia nel Teatro Sociale e di Comunità. SCT Centre – Social Community Theatre Centre dell’Università di Torino in collaborazione con CIT.

Diego Becce

Attore

Diego Becce

Attore

Attore, si diploma presso l’Accademia Paolo Grassi di Milano.  Approfondisce la sua formazione con i maestri M. Consagra, I. Kuniaki. Studia con i registi M. Plini, M. Maccieri, A. Cirillo, G. Solari.

Lavorano con noi

Maria Laura Palmeri

Attrice

Maria Laura Palmeri

Attrice

Attrice e regista, dopo la laurea in Economia e management per l’arte la cultura e la comunicazione, si diploma presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Prende parte a spettacolo su autori classici (Molière, Cechov, Shakespeare) con registi come A. Chiodi, C. Rifici, E. Bronzino. Approfondisce lo studio della voce e del canto con il maestro Bruno De Franceschi, partecipando a numerosi spettacoli in veste di cantante-attrice.
Per il Teatro Due di Parma è in scena in Nadia, Tanto rumore per nulla, Girotondo Kabarett. Nel 2017 è in scena al Piccolo Teatro con Uomini e no. Cura, come regista e attrice, Il popolo nudo (da Vita e destino di V. Grossman) e Trascinami con te (dal Cantico dei Cantici). Nel 2021 collabora con il festival DeSidera negli spettacoli Lydia fra le nazioni e Cantata Profana.

Marta Lucini

Attrice

Marta Lucini

Attrice

Attrice e doppiatrice, si diploma presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Ha lavorato con registi come C. Accordino, G. Calindri, A. Oliva, su autori contemporanei (Ionesco, Hodge) e classici (Shakespeare, Ibsen). Nel 2012 riceve il premio Fersen all’attore creativo.

Come doppiatrice partecipa a diverse serie televisive (come Mozart in the jungle) e campagne pubblicitarie. Tiene corsi di recitazione per bambini e ragazzi.

 

Luca Rapazzini

violinista

Luca Rapazzini

violinista

Violinista, si diploma nel luglio 2015 sotto la guida del M° Fulvio Luciani al Conservatorio G. Verdi di Milano, dove studia anche composizione nella classe del M° Massimo Bertola.  Collabora stabilmente con diverse orchestre italiane, con le quali si è esibito in importanti teatri in Italia e all’estero, e ha partecipato a produzioni con solisti del calibro di F. Manara, G. Pretto, F. De Angelis, e direttori di livello internazionale come D. Rustioni, A. Lonquich, E. Dale Knapp e D. Mikulski. Nel 2017 suona nell’Orchestra 1813 per il progetto As.Li.Co. Opera Domani, partecipando a oltre 130 repliche del Barbiere di Siviglia di Rossini nei più bei teatri d’Italia.

Roberta Di Matteo

Danzatrice

Roberta Di Matteo

Danzatrice

Danzatrice e danzaterapeuta, studia danza fin da bambina con M. Antognazza, M. de Magnis, M. Mc Swain, I. Testini, A. R. Larghi. Frequenta stage di K. Kadiu, M. Garret, M. Galbiati. Danza per alcuni anni nell’RC dance team. Contemporaneamente frequenta corsi e seminari di teatro con C. Accordino, L. Spadaro, V. Korn, L. Pierobon.  Da sempre interessata alla psicologia, dal 2015 frequenta il corso di Danzaterapia Clinica presso la scuola di formazione Lyceum a Milano, grazie alla quale il movimento e la libera espressione diventano strumenti di analisi, consapevolezza e cambiamento.
Si occupa della realizzazione di coreografie per spettacoli teatrali, tra i quali Phoebuskartell della compagnia teatrale Il Servomuto, vincitore del Premio Scintille 2016. Collabora con la scuola di teatro Teatro Pedonale di Agrate come insegnante di Teatrodanza.

Camilla Pistorello

attrice

Camilla Pistorello

attrice

Attrice e danzatrice, dopo la laurea in Scienze della Comunicazione e un corso intensivo di recitazione con Michael Rodgers, si diploma presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Ha lavorato con registi come M. Cividati, L. Loris, C. Rifici su autori contemporanei (Balestrini, L’editore) e classici (Tasso, Aminta; Dostoevskij, Le notti bianche; Čechov, Il gabbiano). Collabora con diverse compagnie teatrali, tra cui la Compagnia Oyes (premio Hystrio 2018). Nel 2017 partecipa a serie cinematografiche e televisive (Sandro, de Il terzo segreto di satira; Si muore tutti democristani, de Il terzo segreto di satira). È stata campionessa italiana (categoria juniores) di pattinaggio su ghiaccio nella specialità della danza; collabora con la compagnia teatrale Ghiaccio spettacolo, dove teatro, danza e pattinaggio si fondono in un unico grande spettacolo artistico.

Alessio Gigante

Attore

Alessio Gigante

Attore

Attore, si diploma del 2018 presso la scuola di recitazione Proxima Res di Milano. Ha frequentato corsi di recitazione con registi del Piccolo Teatro di Milano come A. Zanoletti e M. Rampoldi. Nel 2014 d è protagonista di Lolek il Grande. Alle radici di Giovanni Paolo II. Nel 2015 è protagonista di Tu potrai mangiare. Scrittura e cibo alle prove di teatro e La tregua di Natale, per la regia di F. Sarti. Nel 2016 è prende parte a Rembrandt, o del padre misericordioso. Nel 2018 recita in Finis Europae, di Sergio Di Benedetto, per la regia di Fabio Sarti. Sempre nel 2018 prende parte a Tre sorelle di A. Čechov per la regia di R. Lisma.

Federica Ombrato

Attrice

Federica Ombrato

Attrice

Attrice, dopo il diploma presso l’Accademia d’arte drammatica Nico Pepe di Udine, si perfeziona con Serena Sinigaglia e gli attori della compagnia Atir di Milano. Nel corso degli anni lavora su autori classici come Shakespeare, Pirandello, Camus, Garcia Lorca diretta tra gli altri da C. Rifici, C. De Maglio, M. Mascitelli, G. Bonanni.

Collabora con diverse compagnie del territorio milanese e nel 2015 fonda Teatro alla Coque portando avanti progetti di drammaturgia originale. Come drammaturga lavora dal 2013 per la Casa Editrice Scomegna di Torino (La Grande Guerra -2014)

Attualmente collabora come attrice e formatrice con la Compagnia MaMiMò di Reggio Emilia – Teatro Piccolo Orologio.

Sonia Tempestini

comunicazione e promozione

Sonia Tempestini

comunicazione e promozione

Laureata presso la facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università La Sapienza di Roma, insegnante di italiano per stranieri, è dottore di ricerca in Lingua, Letteratura e Civiltà italiana presso l’Università della Svizzera italiana di Lugano, dove si specializza in filologia e critica testuale con un tesi sul ruolo del Boccaccio copista della Commedia dantesca.

Diplomata in produzione cinematografica presso la Civica Scuola di Cinema di Milano, ha gestito l’organizzazione eventi dell’Istituto di studi italiani di Lugano e ha lavorato presso la RadioTelevisione Svizzera (Rsi) occupandosi soprattutto delle teche e del progetto Classici italiani.

Per contattare Sonia Tempestini: promozione@exire.it.

Sandra Zoccolan

attrice, cantante

Sandra Zoccolan

attrice, cantante

Attrice e cantante, diplomata alla Civica scuola d’arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. È socia fondatrice della compagnia teatrale ATIR dal 1997. Ha lavorato su testi classici (tra cui Euripide, Shakespeare, Metastasio, Brecht) e contemporanei con G. Vacis, S. Sinigaglia, M. Serli, E. Erba, L. Russo.

Ha composto le musiche per diversi spettacoli teatrali, come La cimice di Majakovski, regia di S. Sinigaglia, che ha debuttato al Piccolo Teatro di Milano. Conduce laboratori sulla voce e sull’improvvisazione corale sia a livello individuale che di gruppo.